La Metafisica di De Chirico a Palazzo Reale di Milano

Dal 25 settembre a Palazzo Reale una nuova mostra per riscoprire i capolavori del pittore surrealista.

Una retrospettiva con centinaia di opere per creare un percorso sviluppato in otto sale e raccontare l’arte di Giorgio de Chirico, dalle origini di matrice greca alle avanguardie parigine per arrivare alla pittura metafisica che lo ha reso noto al grande pubblico. 

Il percorso nella vita e nell’arte di De Chirico comincia nella sala 1, dedicata alle origini (anche familiari) del pittore e alle figure che hanno creato l’immaginario della Grecia antica. La sala 2 si tinge di ermetismo: complici le avanguardie parigine, le opere diventano enigmi da risolvere, un motivo che prosegue anche nella sala 3, dove il quadro diventa gioco prospettico. Nelle sale successive, 4, 5 e 6, la mostra prende una piega tematica: vengono sviscerati i temi più cari all’autore, dall’autoritratto alla mitologia, passando per la natura morta e il manichino, elemento affrontato da diverse angolazioni. Il gran finale è nelle ultime due sale, dedicate ai gladiatori (sala 7) e alla neometafisica, che fanno emergere un De Chirico più riflessivo. 

Hanno collaborato alla realizzazione di questa mostra alcuni dei musei più importanti al mondo. Molte sono infatti le opere che provengono da Londra (Tate Modern), Parigi (Centre Pompidou  e Musée d’Art Moderne de la Ville), Venezia (Peggy Guggenheim Collection), San Paolo (The Menil Collection di Huston e MAC USP ). 

La mostra dedica un’attenzione speciale anche alle scuole: la sezione Didattica di Palazzo Reale propone infatti un percorso per scoprire i temi fondamentali che caratterizzano Giorgio de Chirico e, insieme a lui, tutto il Novecento. 

Curata da Luca Massimo Barbero e organizzata in collaborazione con la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico la mostra sarà a Palazzo Reale dal 25 settembre 2019 al 19 gennaio 2020.

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