Vittoria Ferrari a Monza, Giovinazzi su Alfa Romeo nono.

Charles Leclerc riporta a Monza, dopo 9 anni, la Ferrari sul gradino più alto del podio.

Una vittoria sofferta, anche se decisamente meritata sia per la tenacia del pilota monegasco sia per la vettura che si è dimostrata imprendibile anche per le frecce d’argento, dominatrici del campionato e delle ultime stagioni.

Alla partenza Leclerc è subito riuscito a difendere la prima posizione ottenuta ieri grazie alla pole position, stringendo quanto basta il 5 volte campione del mondo Hamilton alla prima variante.

Nei primi giri di gara è riuscito a tenere il pilota inglese fuori dalla zona DRS in maniera da non dargli l’opportunità di prendere la propria scia per sorpassarlo. Al primo cambio gomme la strategia Ferrari, quella di mettere le gomme più dure, ha dato i suoi frutti. Infatti dopo il cambio, uscendo appena prima di Hamilton, rimanendo in testa, Leclerc ha mantenuto la freddezza necessaria per mantenere la testa della gara, nonostante diversi attacchi da parte del campione del mondo.

Così facendo ha fatto finire le gomme all’inglese della Mercedes che successivamente è stato preso dal compagno di squadra Bottas, in netto recupero. Quando però il finlandese è arrivato sotto al ferrarista mettendogli pressione, egli stesso ha commesso un errore alla fine del rettilineo centrale, andando lungo alla prima variante. Al contrario il 21enne monegasco è riuscito anche questa volta a reggere la pressione nonostante una vettura con le gomme ormai consumate e vincere.

Vettel, deludente sin dal primo giro dove alla curva della Roggia, come lo scorso anno è stato infilato perdendo una posizione. Da li, per recuperare è incappato in un errore uscendo di pista. Per rientrare ha ostacolato Lance Stroll deviando la sua traiettoria e per questo gli è stato comminato uno stop & go di 10 secondi, relegandolo in ultima posizione. Finirà tredicesimo.

Nota positiva per Antonio Giovinazzi, unico corridore italiano in Formula1, che è giunto nono su Alfa Romeo, riscattando l’errore di settimana scorsa in Belgio a Spa-Francochamps dove all’ultimo giro è uscito di pista, buttando via una bella gara. Bel riscatto dunque.

Al quarto e quinto posto le due Renault, molto veloci, rispettivamente con Ricciardo e Hukemberg. sesto Albon su RedBull, settimo Perez ed ottavo un Verstappen partito dal fondo.

Milgiaia i tifosi presenti, in visibilio per la Ferrari e soprattutto per la nuova stella ferrarista che ha festeggiato sul podio più bello del circuit della Formula1.

Ora appuntamento a Singapore per vedere se la Ferrari riuscirà a mettere in fila la sua terza vittoria, indipendentemente dal pilota, anche se il tedesco della Ferrari non è di sicuro apparso in grande forma, ormai scavalcato anche nella classifica mondiale dal compagno di squadra Charles Leclerc.

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