Siri indagato a Milano per autoriciclaggio

Il senatore Armando Siri, della Lega, risulta indagato a Milano per autoriciclaggio. L’inchiesta portata avanti dai pm Gaetano Ruta e Sergio Spadaro riguarda la concessione, ritenuta anomala, di due mutui dalla Banca Agricola di San Marino. Il primo di questi è stato utilizzato per acquistare una palazzina a Bresso, in provincia di Milano, poi destinata alla figlia del senatore. Il prestito ammonterebbe a 585mila euro.

La Guardia di Finanza ha effettuato una serie di perquisizioni nei giorni scorsi riguardanti un secondo mutuo da 600mila euro concesso sempre dallo stesso istituto a beneficio di Tf holding.

“Il mutuo concesso al senatore Siri nell’ottobre 2018 per l’acquisto di un edificio a Bresso è del tutto regolare – ha dichiarato ieri in una nota Fabio Pinelli, avvocato di Armando Siri, secondo cui il parlamentare leghista – si dichiara completamente estraneo a qualsivoglia ipotesi di reato e confida in un rapido accertamento dei fatti”.

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