Daspo Urbano a Milano, le undici zone scelte dall’amministrazione

Aumentano le zone caratterizzate dal Daspo Urbano all’interno della città di Milano. La giunta cittadina ha individuato undici grandi aree: Porta Venezia – C.so Buenos Aires; ex Porto di Mare – via San Dionigi – via Fabio Massimo – via Sant’Arialdo; Stadio di San Siro; Centro Storico – Cerchia interna; Navigli; Darsena-Ticinese – Conca del Naviglio; Sempione – Arco della Pace; C.so Garibaldi – C.so Como – Piazza Gae Aulenti; Ospedale San Paolo; Ospedale San Carlo – Retro Area Caserma Perrucchetti; Ospedale Niguarda. A queste vanno aggiunte quelle adiacenti (fino a 100 metri) i plessi scolastici di ogni ordine e grado, gli istituti universitari e di ricerca; le aree destinate allo svolgimento di fiere, mercati e pubblici spettacoli; le aree adibite a verde pubblico; le aree adiacenti i presidi sanitari, gli ospedali, le case di cura e le cliniche; le aree e parchi archeologici, complessi monumentali e altri siti e luoghi della cultura. 

Nelle zone selezionate sarà possibile allontanare “parcheggiatori e venditori abusivi molesti, chi abbandona rifiuti in grande quantità, compie atti contrari alla pubblica decenza o viene trovato in stato di ubriachezza”, secondo quanto affermato dalla vice-sindaco di Milano, Anna Scavuzzo.

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