Versò dell’acido nella bottiglietta di un collega, assolta per vizio di mente

Il giudice per le indagini preliminari, Giusi Barbara, 41 anni, è stata assolta per vizio totale di mente dall’accusa di tentato omicidio nei confronti di un collega al quale, nell’agosto dell’anno scorso, aveva messo dell’acido all’interno di una bottiglietta. L’uomo era stato ricoverato in ospedale e la donna, una 53enne dipendente dell’Eni di San Donato Milanese, arrestata. Ora per lei è stata disposta la misura di sicurezza per tre anni una Rems, residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza. Da tentato omicidio l’accusa è passata a lesioni pluriaggravate.

Sulla donna pendeva un accusa di stalking sia nei confronti del collega coinvolto nel processo come parte lesa che verso un altro collega che sarebbe stato molestato con continue telefonate e aggredito causando una serie di danni alla macchina e alla porta di casa.

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