Tutor per i senzatetto, l’idea del Comune di Milano

Il Comune di Milano, in collaborazione con le attività del terzo settore, ha messo in piedi un progetto dedicato ai senzatetto con problemi di disagio mentale o disabilità che non riescono ad accedere ai servizi comunali. Ne dà notizia oggi il Corriere della Sera. Ogni senzatetto verrà affiancato da un educatore esperto, come spiega l’assessore comunale al welfare Pierfrancesco Majorino.

“Abbiamo sempre cercato di pensare alla tematica dei senza fissa dimora e, più in generale, della grave emarginazione non come a un fenomeno di cui occuparci in maniera emergenziale, ma come un problema da affrontare con soluzioni strutturali e di lungo periodo – dice Majorino – Quello dell’educativa di strada è un ulteriore tassello di un progetto che, solo negli ultimi mesi, ci ha portato ad aprire 4 nuovi sportelli per la residenza fittizia perché i clochard potessero sentirsi riconosciuti innanzitutto come cittadini e a inaugurare nuove strutture di accoglienza aperte 24 ore al giorno perché chi è stato costretto a vivere per strada abbia la possibilità di stare in un posto che può chiamare casa e non in un dormitorio”.

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