Il traguardo verrà tagliato domani: trent’anni dal primo trionfo europeo della presidenza Berlusconi al Milan. Era il 1989, un anno straordinario per il calcio a Milano, dato che di lì a pochi giorni (il 28 maggio) l’Inter conquisterà lo “scudetto dei record” facendo segnare il primato in classifica nell’epoca dei tornei con i due punti a vittoria. Il 24 maggio, invece, tocca ai rossoneri scendere in campo per vincere un trofeo, la Coppa dei Campioni, terza nella storia della società. Le prime due risalivano a vent’anni prima, con Rivera e Pierino Prati in campo per il 4-1 sull’Ajax del 1969.
La partita contro la Steaua Bucarest finisce con un risultato simile, 4-0, grazie alle doppiette di Van Basten e Gullit. E’ il trionfo di Arrigo Sacchi in panchina e della difesa tutta italiana che negli anni a seguire si toglierà ancora tante soddisfazioni (Tassotti, Baresi, Costacurta, Maldini), costruita per tre quarti dal settore giovanile e con il solo Tassotti arrivato comunque a soli vent’anni.
