Expo, la Procura chiede un anno e un mese per Sala

La Procura di Milano ha chiesto una condanna a un anno e un mese per il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel processo sulla Piastra Expo. L’accusa è di falso materiale e ideologico per una presunta retrodatazione dell’atto di un nomina di una commissione di gara che si è occupata di un appalto per l’esposizione universale. Sala, all’epoca, era amminsitratore delegato della manifestazione.

Nello stesso procedimento è accusato della medesima imputazione anche Angelo Paris, altro manager di Expo Milano 2015, in concorso con Sala. Altre due condanne sono state richieste a otto mesi per l’ex presidente della Mantovani spa (a cui andò l’appalto) e a due anni per l’ex dg di Ilspa, Antonio Rognoni.

Sala è già stato prosciolto alcuni mesi fa, sempre riguardo all’operato durante il periodo da dirigente di Expo, dall’accusa di abuso d’ufficio.

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