La tragedia di Notre Dame, a fuoco per oltre un’ora nella serata di ieri e parzialmente distruttra, è al centro dei pensieri dell’arcivescovo Mario Delpini, oggi presente all’evento organizzato in ricordo dei martiri della Resistenza al Cimitero Maggiore di Milano. Nello specifico i cronisti presenti hanno chiesto a Delpini se ci sia la possibilità di incorrere in un guaio simile per quanto riguarda il Duomo di Milano, simbolo della città.
“Il Duomo di Milano è costruito in un’altra maniera, non mi pare che ci siano rischi di questo genere – dice Delpini, come riportaro dall’Ansa -. Credo che tocchi agli ingegneri e agli addetti alla prevenzione vedere le cose che succedono, ma non mi pare che ci siano rischi di questo genere a Milano”.
Per l’arcivescovo i fatti di Notre Dame sono “una ferita comune per tutta l’Europa. Sto pensando a come esprimere la solidarietà alla Chiesa francese e alla città di Parigi. Un simbolo che brucia è un lutto per tutti: questo rogo ha colpito un simbolo religioso, della storia, il luogo di convergenza di una civiltà”.
