E’ stato esposto davanti all’ingresso del liceo scientifico Severi, in occasione di un incontro dell’Anpi con i ragazzi, uno striscione contro l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. “Basta Anpi nelle scuole”, recita lo striscione firmato dai neofascisti di Blocco studentesco.
Un atto al quale ha risposto, attraverso la pagina Facebook di Anpi Milano, il presidente della federazione provinciale Roberto Cenati. “Ribadiamo con fermezza che l’ANPI Provinciale di Milano non si farà intimidire da questi messaggi provocatori e che continuerà la sua instancabile azione nelle scuole, per spiegare ai ragazzi cos’è stato il fascismo e quali sciagure ha provocato non solo in Italia, ma in Europa e nel mondo intero. Non è più tollerabile che si ripetano, con frequenza sempre più intensa, nel nostro Paese e in particolare a Milano, città Medaglia d’Oro della Resistenza, manifestazioni di movimenti neofascisti e neonazisti che, perseguendo la politica della paura e della discriminazione, diffondono il virus della violenza, dell’intolleranza e dell’odio. Chiediamo allo Stato di manifestare pienamente la sua natura antifascista, prefigurata nella Costituzione repubblicana, impegnandosi sul terreno della memoria e della conoscenza storica, sciogliendo, per legge, le organizzazioni neofasciste e neonaziste che si contrappongono ai principi della nostra Carta Costituzionale e alle leggi Scelba e Mancino”.
