Caso Maugeri, Passerino ai domiciliari

Costantino Passerino ha lasciato il carcere di Bollate. L’ex manager deve scontare una condanna in via definitiva a 7 anni e 7 mesi comminata dai giudici all’interno del processo Maugeri-San Raffaele, lo stesso che ha portato alla sentenza a carico di Robergo Formigoni, per il quale è stato chiesto giorni fa il medesimo provvedimento, respinto dal Tribunale. E’ stata invece accolta quella riguardante l’ex direttore finanziario della fondazione Maugeri, ultrasettantenne, per ragioni di salute. Passerino sconterà la pena ai domicliari. Fino a ieri, era compagno di cella proprio di Formigoni, che invece è rimasto all’interno della struttura alle porte di Milano.

A carico dell’ex presidente della Regione Lombardia è partita anche una mozione del Movimento 5 Stelle presentata davanti al Consiglio regionale, respinta dalla maggioranza, per una richiesta di danni vista la condanna in via definitiva per corruzione.

Impostazioni privacy