Abbiategrasso, arrestato capo della baby gang che colpiva a Milano

Dopo i 9 ragazzi minorenni arrestati ad inizio mese come responsabili di rapine ed aggressioni compiute tra Abbiategrasso e Milano, è stato preso anche il presunto capo della banda. E’ un diciannovenne che era già maggiorenne all’epoca dei fatti e che ha mantenuto un atteggiamento provocatoria anche di fronte ai militari che sono andati a prelevarlo.

I reati contestati al giovane, classe 2000, sono rapina in concorso e lesioni in concorso. La sua banda si ispirava ai metodi delle gangs di latinos, come i Latin King, con intimidazioni violente e aggressioni che portavano le vittime a cedere smartphone o abbigliamento, gli oggetti più ambiti dalla banda.

Al presunto capo viene contestata, tra le altre cose, un’aggressione avvenuta nell’estate del 2018, durante la quale avrebbe preso a calci e pugni in faccia un giovane per farsi consegnare soldi e un cappello, rinforzando le botte con una minaccia come: “Dammi i soldi o ti accoltello”. Un altro episodio criminale sarebbe accaduto poi in ottobre: il capobanda aveva colpito con violenza la vittima sul naso provocandogli una frattura scomposta, prima di portargli via il cellulare.

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