Calci, pugni e bottigliate alla compagna per ore, denunciate un 35enne a Triuggio

Un trentacinquenne di origini egiziane è stato denunciato alla Polizia di Stato, ritenuto responsabile di reiterate e feroci violenze ai danni di una donna di 35 anni, residente a Triuggio, ricoverata all’ospedale San Gerardo di Monza dopo essere stata presa a calci e pugni e colpita con una bottiglia per ore. La donna è stata picchiata violentemente nella notte tra sabato 9 e domenica 10 marzo, ma è riuscita a fuggire fino ad arrivare in ospedale, dove i suoi soccorritori hanno segnalato la situazione agli agenti.

L’uomo ha già dei precedenti per lesioni, estorsione e guida in stato di ebrezza. Già in passato, secondo quanto raccontato dalla donna, aveva mostrato una gelosia morbosa, tanto da recarsi sul posto di lavoro della compagna per trovare le prove di un presunto tradimento. La donna, tra le altre violenze, è stata costretta a toccare un cavo elettrico scoperto, che le è stato poi attorcigliato attorno al collo.

Le violenze sono guaribili in una ventina di giorni. L’uomo è stato denunciato alle forze dell’ordine.

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