Milano e Torino in cima al mondo per morti premature

La Onlus Cittadini per l’Aria ha chiesto oggi l’intervento immediato delle istituzioni dopo il rapporto pubblicato dall’International Council on Clean Transportation, secondo cui Milano e Torino sono le prime due aree urbane al mondo per numero di morti premature ogni 100mila abitanti attribuibili all’inquinamento atmosferico causato dai trasporti. Il dato è relativo al 2015, ma si somma alla decisione della Corte di giustizia dell’Unione Europea di deferire l’Italia per la ripetuta violazione dei limiti di concentrazione massima di biossido di azoto (NO2) nell’aria.

“Questo studio dimostra quanto sia essenziale governare il traffico per ridurlo, proteggendo la salute dei cittadini. Di ciò è consapevole la popolazione, che sta accogliendo in maniera favorevole il provvedimento Area B del Comune di Milano, che va nella direzione giusta. Manca invece ai valori etici essenziali della buona politica chi oggi, come Regione Lombardia, invece che sostenere con collaborazione fattiva le nuove misure a protezione della salute pubblica, cavalca per fini politici gli interessi di pochi rumorosi contro quelli dei più che, ogni anno silenziosamente, subiscono il danno che discende della cattiva qualità della nostra aria” ha dichiarato Anna Gerometta, presidente di Cittadini per l’Aria.

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