Rapina e omicidio tra Cinisello e Milano, chiesti due ergastoli

Arriverà il prossimo 7 marzo, salvo sorprese la sentenza a carico dei due presunti assassini che nella notte del 26 aprile dello scorso anno ferirono due uomini a Cinisello Balsamo, alle porte di Milano, nel corso di una rapina, accoltellarono altre due ragazze per poi uccidere un ragazzo bengalese di 22 anni, Samsul Haque, vicino alla stazione Centrale. Il pubblico ministero di Milano, Lucia Minutella, ha chiesto per entrambi la condanna all’ergastolo. I due uomini, Abdenachemi Amass e Saad Otmani, rispettivamente di 28 e 30 anni, sono andati a processo con rito abbreviato per una lunga serie di contestazioni: concorso in rapina e lesioni, tentato omicidio e omicidio. Tra poco più di una settimana conosceranno il proprio destino.

Quella del 26 aprile fu una notte tormentata, in cui nel giro di poche ore si concentrarono tutti e tre gli episodi che fanno parte del processo, prima dell’intervento determinante delle forze dell’ordine per arrivare all’arresto degli accusati.

Impostazioni privacy