Arresto Battisti tra foto e video, avvocati di Milano all’attacco

Il ritorno in Italia di Cesare Battisti, dopo l’arresto in Bolivia e l’estradizione verso il nostro Paese, ha creato non poche polemiche per la gestione dell’evento da parte del Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, e di quello della Giustizia, Alfonso Bonafede. Gli avvocati della Camera Penale di Milano hanno attaccato in particolar modo il leader della Lega.

“Il ministro Salvini dimentica che la nostra Costituzione non ammette trattamenti disumani, anche per il condannato all’ergastolo – si legge in una nota – Questo accadimento era un’occasione troppo ghiotta per farsela sfuggire, trasformandola nell’ennesimo spot utile per alimentare lo spirito guida del governo: il sondaggio. Forse saremo degli inguaribili malati di eccessivo garantismo ma, da Amatore Sciesa a Enzo Carra passando per l’omonimo Tortora l’immagine di un uomo che va verso l’ergastolo, sotto i riflettori e i flash, è uno spettacolo che non ci piace: è quello, comunque, un momento molto intimo in cui l’uomo esprime una tragicità di fronte al potere punitivo dello Stato che lo sovrasta, che impone rispetto e riserbo”.

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