200 metri di caduta per due alpinisti milanesi: lui muore, lei è gravissima

E’ accaduto questa mattina intorno alle 10.30 a Breno, comune montano in provincia di Brescia poco dopo Boario Terme, tra la Valcamonica e la Valsabbia, quando alcuni alpinisti, vedendo la caduta, sono tornati al più vicino rifugio, il Tita Secchi, per raccontare l’accaduto ed allertare i soccorsi.

Subito sono partiti i soccorsi della V Delegazione Bresciana ma, stando alle prime ricostruzioni sembrerebbe che i due, mentre si accingevano ad affrontare un canalone sul monte Blumone, sono scivolati sul ghiaccio e sono successivamente precipitati nel vuoto.

Per l’uomo non c’è stato nulla da fare, è precipitato da un’altezza di circa 200 metri, mentre per la donna, ancora in vita ma in gravissime condizioni, è stato necessario il trasporto in elicottero presso gli Spedali Civili di Brescia.

L’alpinista, Michele Spada, 44 anni, era residente a Milano, come la sua compagna di escursioni, che ora lotta tra la vita e la morte.

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