Il cane guida abbaia alla Messa, parroco chiede di non portarlo in chiesa

Un post pubblicato da uno dei fedeli della Parrocchia Santo Stefano di Sesto San Giovanni ha scatenato diverse polemiche sia in città che sui social. A raccontare quanto avvenuto è Francesco Gnech.

“Domenica mattina, mi reco, accompagnato da Pepe, il mio cane guida, presso la parrocchia come abitualmente faccio, in questa come nelle altre Chiese dove mi capita di recarmi – scrive sulla pagina Sesto S.G. Segnalazioni -. Mi fermo appena oltrepassato l’ingresso, per essere pronto a uscire nel caso Pepe dovesse disturbare la funzione, cosa che può capitare in ragione di vari eventi quali grande affollamento o presenza, non infrequente, di bambini che corrono qua e là inseguiti dai genitori”.

Cosa che effettivamente è avvenuta, secondo quanto raccontato dal protagonista, al quale il parroco avrebbe chiesto al termine della funzione di parlare. Al ragazzo sarebbe stato chiesto di lasciare fuori l’animale per evitare che il suo abbaiare disturbi la messa. Il racconto ha scatenato commenti a raffica, soprattutto di chi ritiene che la richiesta sia sbagliata e che un cane guida non possa, per ovvi motivi, essere accomunato a un qualsivoglia animale domestico.

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