Il giudice per l’udienza preliminare di Milano ha condannato a 15 anni e 8 mesi Maurizio De Giulio, l’uomo che il 10 luglio 2017 in Val di Susa travolse con il proprio furgone una coppia in motocicletta dopo una lite per futili motivi. Nell’incidente perse la vita Elisa Ferrero, una ragazza di soli 27 anni, mentre il suo fidanzato Matteo Palma, di due anni più grande, rimase ferito gravemente.
L’accusato è stato oggi condannato per omicidio volontario aggravato dai futili motivi e lesioni aggravate. Il processo si è svolto con il rito abbreviato e si è chiuso con una sentenza di risarcimento di 300mila euro come provvisionale per il ragazzo, mentre quello riguardante la vittima verrà deciso in sede civile. Il pubblico ministero Piero Basilone aveva chiesto come condanna per De Giulio 15 anni e tre mesi.
