Ieri pomeriggio circa 50 attivisti dell’associazione Essere Animali hanno manifestato in piazza del Duomo a Milano, mentre avvenivano iniziative simili a Brescia e a Bologna. Lo spunto per l’iniziativa è la Giornata Mondiale dei Diritti Animali che ricorre oggi 10 dicembre. La ricorrenza fu istituita nel 1998 dall’associazione britannica Centre for Animals & Social Justice proprio nello stesso giorno in cui si ricorda la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
“La coincidenza delle due date assume un grande valore simbolico e l’appuntamento viene celebrato in tutto il mondo per chiedere l’estensione di alcuni Diritti fondamentali anche per gli animali. Ogni anno sono allevati in Italia circa 600 milioni di animali. Con le nostre indagini abbiamo più volte mostrato come pratiche crudeli siano purtroppo ancora legali. Scrofe costrette a vivere immobilizzate in gabbia, pulcini uccisi solo perché non producono uova. La strada dei Diritti Animali è ancora lunga, ma la sensibilità sta cambiando.Indossiamo maschere di animali uccisi per diventare cibo o pellicce, perché sono quelli più sfruttati e meno protetti dalle leggi. Ma anche in Italia cresce la sensibilità verso il rispetto degli animali.” ha dichiarato Essere Animali in un comunicato stampa.
L’associazione ha fornito anche alcuni dati, secondo i quali oggi in Europa (Eurispes) il 94% delle persone ritiene che proteggere il benessere degli animali da allevamento sia importante. E gli italiani oggi sono tra i più attenti ad un’alimentazione sostenibile, l’Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy stima una crescita delle vendite di cibi adatti a vegetariani e vegani pari al 10,5%.
“Sono statistiche incoraggianti, se vogliamo salvare il maggior numero di animali la vera differenza si fa a tavola” ha infine dichiarato l’associazione.
