RiMaflow, trovato l’accordo: sfratto rinviato e nuova sede

E’ stato trovato nella giornata di oggi un accordo riguardante la RiMaflow, azienda occupata da sei anni dai lavoratori a Trezzano Sul Naviglio e per la quale è stato deciso il rinvio dello sfratto al 30 aprile e la contestuale ricerca di una nuova sede.

“Come da sempre auspicato dalle lavoratrici e dai lavoratori che hanno dato vita al progetto RiMaflow – si legge su Facebook sul gruppo creato appositamente dai lavoratori – si è firmato oggi alle 9.30 presso la Prefettura di Milano un Protocollo di intesa tra UCL-Unicredit Leasing e la Cooperativa RiMaflow, con un importante ruolo di garanzia dell’imprenditore Marco Cabassi e del Direttore della Caritas ambrosiana Luciano Gualzetti. Oggi non si conclude il contenzioso, ma inizia un percorso molto impegnativo per RiMaflow e per i garanti, finalizzato al rilancio delle attività economiche e produttive che consenta ai 120 operai e artigiani di consolidare il lavoro e quindi il reddito. Avremo quindi il tempo necessario (6 mesi) per programmare la nuova RiMaflow, una RiMaflow 2.0, senza le pressioni – spesso sproporzionate – volte al rispetto di normative che, senza un titolo di occupazione, eravamo in difficoltà ad ottemperare se non in tempi congrui. Rivendichiamo il merito della trasformazione di gran parte del lavoro informale iniziale in lavoro oggi regolare nel corso di questi anni”.

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