Agente aggredita davanti a San Vittore, salvata da tre colleghi

Una ragazza è stata aggredita ieri nei pressi del carcere di San Vittore a Milano, in piazza Filangeri. Responsabile un uomo, privo di documenti, probabilmente di origine africana che è stato fortunatamente fermato da tre agenti in servizio avendo sentito le urla della donna, anch’ella un’agente della penitenziaria come i colleghi intervenuti. Il fatto risale alle 21 del 15 novembre scorso.

“Le nostre congratulazioni al personale di polizia penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Milano San Vittore il quale anche fuori dal servizio hanno dato prova di coraggio e senso del dovere sventando una situazione che sarebbe potuta diventare ben più drammatica – dice Leo Beneduci, segreterio generale dell’Osapp, sindacato autonomo di polizia penitenziaria – La polizia penitenziaria, anche all’esterno, con i suoi agenti rappresenta un baluardo di difesa della legalità e ordine e sicurezza pubblica. Ci auguriamo che la direzione di Milano San Vittore proponga ai vertici del dipartimento il giusto riconoscimento per l’azione prestata dal nostro personale”.

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