Condannato minaccia di lanciarsi nel vuoto, sventato suicidio al Tribunale di Milano

Il Tribunale di Milano è stato oggi teatro di uno sventato tentativo di suicidio da parte delle forze dell’ordine. Un uomo, originario della Cina, condannato a sette anni di carcere per violenza sessuale, ha reagito alla lettura della sentenza minacciando di tuffarsi dal settimo piano di Palazzo di Giustizia. Al momento di aprire la finestra è stato fermato tempestivamente dall’intervento degli agenti della polizia penitenziaria e dai carabinieri presenti all’interno dell’aula.

Secondo il racconto di chi era presente al momento dell’accaduto il giudice per l’udienza preliminare, Sofia Fioretta, aveva appena dato lettura del dispositivo in cui si dava sentenza della colpevolezza dell’uomo quando quest’ultimo ha cominciato a urlare, per poi minacciare il suicidio. Una volta fermato, l’imputato è stato ricondotto alla calma e successivamente portato via grazie anche all’intervento del personale sanitario, con l’utilizzo di una barella.

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