Addio a Roberto Renzi, un grande del fumetto italiano

Milano saluta Roberto Renzi, giornalista e fumettista, creatore di due famosi personaggi del fumetto italiano degli anni ’50 come Tiramolla e Akim.
Era nato in provincia di Como, il 10 febbraio 1923, aveva 95 anni. Quasi tutta la sua carriera professionale si è svolta a Milano. E’ stato per diversi anni direttore del Circolo della Stampa. La sua carriera era iniziata prestissimo: già a 19 anni aveva cominciato a scrivere storie per i fumetti. Numerose le serie, umoristiche come avventurose, da lui create: ScugnizzoIl piccolo corsaroBirbaIl principe nero, tutte disegnate da Augusto Pedrazza; e poi Giungla BillZan della junglaCoyote, oltre a numerose altre.
La creazione di Tiramolla risale all’agosto 1952, da lui definito il “figlio del caucciù e della colla”. Un nuovo personaggio che comparve inizialmente all’interno di una storia di Cucciolo e Beppe, delle Edizioni Alpe.
Tra gli anni Cinquanta e Sessanta collaborò anche con il “settimanale per le bimbe grandi” La vispa Teresa e con Topolino.

Oltre a dedicarsi alla parte creativa, profuse la propria energia anche nella promozione del fumetto come forma comunicative ed espressiva, promuovendo l’Accademia del Fumetto e fondando con altri soci la Fondazione Franco Fossati. Fu da quest’ultima istituzione che nel 2011 nacque WOW Spazio Fumetto, Musei del Fumetto, dell’illustrazione e dell’Immagine animata, situato nella ex Fabbrica Motta di Milano.

“Per i tanti lettori, autori ed editori che amano il fumetto e creano ancora magici universi con attenzione e passione – ha dichiarato Luigi Bona, Direttore WOW Spazio Fumetto e Presidente della Fondazione Franco Fossati – la scomparsa di Roberto Renzi è la partenza di un caro amico”.

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