Il Milan, per Gennaro Gattuso, è ormai una seconda pelle. Lo si capisce dal modo in cui parla, in un’intervista ai microfoni dell’Uefa, della sua lunghissima esperienza in rossonero prima da giocatore e poi da allenatore. “Per me questa è una famiglia perché sono cresciuto tra i milanisti, ho sempre tifato Milan ed è un sogno poter stare qui. Ogni volta che vado in campo, era così da giocatore e lo è adesso da allenatore, sento un peso enorme. Vivo molto le partite, sento tantissimo la responsabilità. Mi sento presidente, magazziniere e tanto altro quando lavoro per questo club”.
Domani la squadra rossonera sarà di nuovo in campo, avversario l’Olympiakos, nel secondo appuntamento del girone di Europa League. Buone notizie per il tecnico, che dall’infermeria dovrebbe recuperare Caldara e soprattutto Higuain. Il centravanti non è tra i probabili titolari, ma siederà in panchina e magari farà qualche minuto in campo per scaldare i motori in vista della sfida al Chievo Verona. Gattuso attende di poter riavere la propria stella, anche se le risposte di Castillejo in posizione centrale sono state assolutamente positive.
