Milano, scuola: quasi 6000 cattedre vacanti

Questa la situazione attuale a meno di un mese dall’inizio delle lezioni scolastiche, le cattedre da assegnare sono migliaia e per alcune materie mancano candidati. Le chiamate sono iniziate giovedì e venerdì scorso per la copertura di posti nelle scuole dell’infanzia, martedì proseguiranno per la sistemazione di posti nelle secondarie di primo e secondo grado. Mancano anche gli insegnanti di sostegno e ne servono oltre duemila soltanto per le scuole di Milano. Una partenza all’insegna del caos, il segretario regionale Tobia Sertori afferma: «Molti sono risultati esclusi dal sistema informatico per non aver completato la domanda con tutte le preferenze e questo ha creato incomprensioni e confusione. Abbiamo chiesto all’Ufficio scolastico l’assegnazione d’ufficio, in caso contrario, non essendoci stata una rinuncia, ci sarebbero migliaia di ricorsi legali».
Martedì proseguiranno le chiamate, i posti vacanti alla secondaria di primo grado sono circa 1500, mancano insegnanti di sostegno, di francese, di tedesco e mancano anche tantissimi presidi. Il concorso per i dirigenti è appena iniziato e a settembre quasi trecento scuole in tutta la regione, e un terzo sono a Milano, saranno guidate da reggenti, presidi part time già impegnati in un’altra scuola.

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