Milleproroghe, polemiche per il blocco ai fondi per le periferie

Il decreto Milleproroghe ha creato nuove polemiche tra maggioranza e opposizione in Parlamento. Secondo quanto riportato, infatti, sono stati stoppati i fondi destinati al piano periferie, soldi su cui diversi comuni avevano già avviato lo sviluppo dei lavori e che riguarda anche la città di Milano.

“A proposito del bando periferie – ha scritto su Facebook il sindaco Giuseppe Sala -. Certamente la questione va ancora capita nei dettagli e comunque impatterà in maniera diversa città per città. Ma altrettanto certamente questa è una manovra politica del nuovo esecutivo per screditare una buona idea dei governi precedenti. Rimane il fatto che il primo segnale di questo esecutivo rispetto alla delicata questione delle periferie è assolutamente negativo. Ho chiesto ai miei uffici di trovare una soluzione per poter rispondere alle giuste esigenze dei miei concittadini. Milano non intende fermare i progetti che sono stati programmati”.

La risposta da parte degli esponenti del governo è stata che il Milleproroghe, che congela per due anni un programma da due miliardi di euro, in realtà libera con un emendamento un miliardo di investimenti verso i Comuni (un numero più ampio e non solo quelli che partecipano al piano) da distribuire da qui fino al 2021.

Impostazioni privacy