Lo scrittore Nascimbeni denuncia agguato neo-fascista

Lo scrittore Enrico Nascimbeni ha denunciato attraverso il proprio profilo Facebook un’aggressione subita davanti a casa la notte scorsa. “Sono tornato poco fa – ha scritto sui social – dalla stazione Garibaldi dei Carabinieri che ringrazio per tutto quello che hanno fatto e per il loro garbo, la loro umanità e per come stanno svolgendo il loro lavoro e le indagini (uno di loro in casa mia ha riempito la ciotola di acqua fresca al mio cane, gesto in certi momenti che non si scorda). In breve uno dei due fascisti che mi hanno aggredito sulla porta di casa. mi ha tirato una coltellata al viso che per reazione istintiva ho parato con un braccio che ovviamente ha un taglio non grave. Non grave davvero. Se ne sono scappati via dicendomi “sporco comunista di merda”. Mi sono chiuso in casa. Mi sono ripigliato un po’ e chiamato i Carabinieri (e ne sono arrivati tanti) ed è arrivata una ambulanza. Una paramedica mi ha medicato e poi sono andato con i CC in caserma e ci sono rimasto fino a poco fa”.

Nascimbeni ha ringraziato per la vicinanza chi gli ha espresso solidarietà dopo quanto accaduto.

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