Dal 18 al 29 Aprile 2018 si terrà lo spettacolo “L’avversario” di Emmanuel Carrère.
La storia è ambientata nel 1993, a Prévessin-Moëns, nella Francia orientale. Il protagonista è Jean-Claude Romand che ha ucciso moglie, figli e genitori e poi ha tentato, invano, di suicidarsi. Le indagini in seguito al suo folle gesto hanno rivelato che non era un medico come aveva sempre sostenuto di essere, e, cosa ancora più difficile da credere, non era nient’altro. Mentiva da diciotto anni, ma l’identità fittizia che si era costruito non copriva nulla, così quando stava per essere scoperto, ha preferito sopprimere tutte le persone di cui non avrebbe mai potuto reggere lo sguardo e, per questo, è stato condannato all’ergastolo.
Emmanuel Carrère, che a questa vicenda ha dedicato uno dei suoi libri più folgoranti, ha cercato di capire e di entrare in contatto con lui, assistendo al suo processo e cercando di immaginare cosa gli passava per la testa.
Questa storia è diventata il punto di partenza per indagare il senso di inadeguatezza rispetto alla realtà che ci circonda, con il sentirsi sempre non all’altezza delle richieste che ci arrivano dall’esterno, con l’incapacità di fare i conti con l’altro, con i suoi desideri, con quello che ci si aspetta da noi.
