Acciacchi e nulla da chiedere: l’Olimpia attende Valencia

Non c’è tempo per assorbire la sconfitta di Kaunas contro lo Zalgiris che per l’Olimpia Milano è già tempo di tornare in campo. Al PalaDesio le Scarpette Rosse ospitano Valencia in uno degli ultimi appuntamenti europei della stagione. Con una classifica ben lontana dalle aspettative, nonostante un periodo in crescendo nelle prestazioni e in alcuni risultati, Milano testerà le proprie capacità di assorbire due impegni nel giro di 48 ore, tre se si considera l’arco temporale da sabato a oggi.

“Valencia è una squadra di talento offensivo, che gioca bene con il pick and roll e può variare le spaziature grazie ai lunghi. Li affrontiamo in un momento in cui hanno grande fiducia, hanno appena battuto il Real Madrid e sono in salute. Noi siamo un po’ acciaccati e solo all’ultimo sapremo chi e per quanto tempo potrà andare in campo. Dopo la Coppa Italia, abbiamo caricato molto e come previsto qualcuno lo sta pagando. Quindi non siamo brillanti come eravamo a Valencia quando rispondemmo ai loro break e finimmo per vincere dopo due supplementari, pur perdendo per infortunio Goudelock e dovendo spremere Jerrells appena arrivato”,

( Simone Pianigiani )

Non ci sarà ancora Jordan Theodore, fermo da un mese per un guaio a una caviglia. Verranno invece valutate all’ultimo momento le condizioni di Gudaitis e Bertans.

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