Maxi frode allo Stato, in carcere i responsabili di uno studio a Milano

La Guardia di Finanza ha avviato questa mattina all’alba una serie di arresti nelle province di Brescia, Bergamo, Parma,Varese e Lodi nei confronti di 25 persone. La causa è una maxi frode fiscale avviata da uno studio commerciale di Milano, in grado di offrire un pacchetto per evadere il fisco. In totale gli agenti avrebbero sequestrato circa 180mila euro e l’evasione ammonterebbe a oltre 1 milione e 300mila euro. La frode sarebbe partita dal 2015.

Ai “clienti” è stata offerta in questi anni un’assistenza per evadere le casse dello stato, comprensiva di notaio, domiciliazione fittizia, prestanome. Un pacchetto definito “all inclusive” dalla stessa Guardia di Finanza. Otto persone sono finite in carcere, nove ai domiciliari, altre otto avranno l’obbligo di firma. Le accuse a vario titolo sono associazione a delinquere, dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture false, dichiarazione infedele, omessa dichiarazione, occultamento e distruzione di documenti contabili, indebita compensazione, truffa aggravata, bancarotta fraudolenta, impiego di denaro, beni od utilità di provenienza illecita, sostituzione di persona e falsa dichiarazione a pubblico ufficiale.

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