VIDEO: Sgomberata casa Aler a Quarto Oggiaro occupata da famiglia rom

Grande tensione all’interno del palazzo Aler di via Arturo Graf a Quarto Oggiaro, zona 8 di Milano. I Carabinieri hanno persuaso, senza bisogno di misure dure, gli occupanti dell’appartamento a lasciare lo stabile.

La vicenda è iniziata giorni fa, durante la quarantena, dove nel palazzo proprietà di Aler (Azienda Lombarda Edilizia Residenziale), due famiglie di nomadi bosniaci avevano abusivamente occupato un appartamento.

I vicini, allarmati dai metodi con i quali gli occupanti, in maniera sistematica, riuscivano ad entrare nelle case grazie ad un mezzo con il quale depositavano i propri arredi, si insediavano e successivamente occupavano abusivamente la casa, sono scesi dalle proprie abitazioni per affrontare il problema.

Questo problema, segnalato da Fabio Galesi, Assessore Lavori Pubblici, Casa e Demanio, Sicurezza del municipo 8 di Milano e anche dall’assessore regionale Stefano Bolognini (Politiche Sociali, Abitative e Disabilità) ed inoltre da Striscia la notizia giorni fa, è sfociato nella reazioni dei condomini questo pomeriggio.

La tecnica usata dai nomadi, efficace per legge, ruota sul non intervento di Aler che appunto, non affrontando tempestivamente entro poche ore dall’occupazione la situazione, lascia via libera a queste persone che si insediano, di occupare la casa, non riuscendo più a recuperare l’appartamento.

Molti condomini dello stabile sono scesi dalle proprie case cercando di persuadere gli occupanti abusivi ad andarse dopo che durante questa settimana si stavano impadronendo di altri appartamenti lasciati vuoti da persone colpite da coronavirus od addirittura decedute. Diversi infatti i parenti diretti dei condomini in ospedale accorsi ad occupare le case del proprio parente, onde evitare l’occupazione abusiva.

Dato anche l’alto numero di persone che vivono in questi stabili e che si conoscono, mettendosi insieme, hanno affrontato la situazione che ha avuto forti momenti di tensione ma alla fine grazie anche ad un nutrito spiegamento di personale dei carabinieri, si è risolta la situazione come mostra il video.

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