Milano, maxi incendio nella notte. L’allarme è chiaro: tenere le finestre chiuse

Un incendio ha sconvolto il sabato sera milanese. A Concorezzo ha preso fuoco un magazzino: l’allarme per la cittadinanza è serio

Un altro incendio ha sconvolto la notte di Milano, nello specifico quella di Concorezzo. Ad andare in fiamme un magazzino all’altezza dell’incrocio del Malcantone, lungo la provinciale Milano-Imbersago. In pochi minuti, le fiamme sono diventate un rogo indomabile e il fumo ha avvolto tutta la zona.

Maxi incendio a Milano
Maxi incendio a Milano: vietato aprire le finestre (milano.cityrumors.it / ansafoto)

L’allarme è scattato poco prima delle 22 di ieri sera quando, a causa della massiccia presenza di fumo, i cittadini e i mezzi di emergenza sono subito accorsi sul posto per prestare le prime azioni di soccorso alla struttura stessa e alle eventuali persone coinvolte. Ecco com’è stata liberata l’area e quali sono oggi le conseguenze.

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Tenere le finestre chiuse

Per riuscire a liberare i locali dalla foschia causata dall’incendio e dal fumo, i vigili del fuoco hanno dovuto usare la ventilazione meccanica: sono servite diverse ore di lavoro per riuscire a far tornare la calma nell’area. Il sindaco di Concorezzo, Mauro Capitanio, nel corso della notte ha invitato tutti i cittadini che vivano entro un chilometro dal capannone di tenere le finestre chiuse. “A seguito del principio di incendio avvenuto questa sera nella HD Star di Concorezzo, dopo confronto con Ats Brianza, si suggerisce di tenere le finestre chiuse nell’arco di 1Km di raggio fino a successive comunicazioni” ha detto, specificando la via del tutto precauzionale.

Maxi incendio a Milano
Maxi incendio a Milano: vietato aprire le finestre (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Non è la prima volta che Milano e il suo hinterland vengono sconvolti dagli incendi. Solo il 16 febbraio scorso, infatti, ben cinque capannoni erano stati devastati dalle fiamme e una nube densa si è alzata su chilometri e chilometri di città. Anche in quel caso, i cittadini avevano dovuto tenere le finestre chiuse per un po’ di ore a causa del possibile inquinamento causato dal rogo.

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