Milano, tutto blindato: c’è il G7 tra eventi e priorità, i grandi temi sul tavolo

Milano blindata per il G7. L’evento dei prossimi giorni cambierà la mobilità del Comune, attenzione anche alla sicurezza.

Milano, testa al G7. L’Italia, dallo scorso gennaio, per la settima volta è alla presidenza dell’evento. Carica che ricoprirà fino al 31 dicembre 2024. In questi giorni sul territorio meneghino si incontreranno le delegazioni dei Paesi principali per fare il punto su quello che poi si andrà a discutere e approfondire dal 13 al 15 giugno prossimo. Stavolta in Puglia.

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Milano blindata per il G7 (ANSA-MilanoCityRumors.it)

Tornando a Milano, invece, dall’11 al 13 aprile ci saranno le delegazioni dei ministeri di Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America, oltre all’Unione Europea rappresentata dalla Commissaria ai Trasporti. Quindi attenzione e sicurezza. Questi i temi che saranno trattati, ma non solo. Particolare rilievo anche alle questioni ambientali.

Milano si prepara al G7

Energie rinnovabili e cambiamento climatico in testa. Senza dimenticare l’importanza della sicurezza sul piano informatico. C’è tutto e ci sarà anche il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini che presiederà l’evento come impone il protocollo. Da un particolare all’altro, carteggi, situazioni e possibilità.

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Il Comune si prepara ad accogliere le delegazioni (ANSA-MilanoCityRumors.it)

La mobilità non verrà stravolta in strada, ma si agirà per evitare disagi. Interdetto a tal proposito il traffico in Piazza Beccaria, chiusi anche gli accessi alla stazione Duomo. Precettato anche lo sciopero dei trasporti per evitare di mettere in crisi la viabilità in un momento così delicato. In modo tale da garantire ai turisti servizi e presenza.

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Sicurezza e diplomazia

Le delegazioni faranno anche una vera e propria “ispezione” circa la situazione di Milano e dell’Italia. Ecco perché conta, Sala in primis intende dimostrarlo, far capire quanto lo Stivale sia pronto ai nuovi canoni in termini di gestione e approfondimento sul piano internazionale. Una tre giorni ricca e importante: sia per le suggestioni che richiamerà, ma anche per le tematiche che verranno fuori. Spunto importante rispetto a politica e diplomazia. Pubbliche relazioni e non solo. Senza rischio attentati, a maggior ragione la sicurezza non resta a guardare. Impegno a misura Duomo. Next stop Puglia, ma prima c’è Milano.

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