Lunedì 16 luglio al teatro degli Arcimboldi si terrà il concerto di David Byrne. Dopo 14 anni dall’ultimo progetto solista Grown Backwards, ha pubblicato un nuovo album dal titolo American Utopia, che presenterà dal vivo. Icona cult della scena rock alternativa degli ultimi 40 anni, Byrne è un artista poliedrico: cantante, compositore, chitarrista, scrittore, regista, fotografo, designer, video artist, ciclista. David è stato il leader di una delle band più importanti degli ultimi 50 anni, i “Talking Heads”, ha vinto Oscar e Grammy, pubblicato libri su come funziona la musica, sul ciclismo e sulla fotografia, scritto pagine importanti della popular music assieme a Brian Eno e collaborato con (quasi) chiunque, da St. Vincent ai De La Soul; inoltre ha sonorizzato e diretto film, realizzato un concept album con Fatboy Slim su Imelda Marcos, dato vita a etichette indipendenti dedicate alla world music, ideato radio online e recitato la parte di se stesso nei Simpson.
American Utopia è un album di protesta atipica, che guarda alle piccole cose positive per ripartire, ricollegandosi al progetto Reasons to be Cheerful: motivi per essere felici, dal Repubblicano del Texas che abbandona il partito e investe soldi nelle energie rinnovabili al Portogallo che depenalizza le droghe per combattere le dipendenze.
