Alloggi a Milano, cinque appartenenti al Comitato Barona accusati di estorsione e aggressione

Cinque persone, quattro di cittadinanza italiana e una rumena, sono state colpite da divieto di dimora da parte del Comune di Milano dopo l’indagine condotta dalla Digos riguardante due estersioni nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari. Gli accusati sono tutti appartenenti al “Comitato Autonomo Abitanti Barona”, si sono scagliati sui due aggrediti (un uomo di 43 e una donna incinta di 32 anni, entrambi cittadini marocchini) perché avevano deciso di dissociarsi dalle scelte del comitato stesso. I destinatari dell’ordinanza hanno un’età compresa tra i 21 e i 38 anni, hanno tutti precedenti per resistenza a pubblico ufficiale.

L’aggressione è stata denunciata alla Polizia. L’uomo aveva deciso di lasciare il comitato e riprendersi la quota di adesione e per questo, secondo le indagini, è stato colpito con un bastone. Sempre secondo gli agenti, il comitato avrebbe favorito l’assegnazione degli alloggi dietro pagamento di cifre comprese tra 700 e 1.500 euro e l’adesione alle attività anti-sgomberi.

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