Chiusura del ponte a Calusco d’Adda

La chiusura del ponte potrebbe durare due anni, verrà a mancare per diversi mesi uno dei collegamenti principali per attraversare l’Adda tra le province di Bergamo e Lecco.

Il ponte, allo stato attuale, rischia di crollare. La decisione è stata presa venerdì 14 settembre dopo le accurate verifiche da Rete ferroviaria italiana. Ovviamente la chiusura riguarderà sia l’attraversamento stradale che quello ferroviario. Gli interventi erano già stati “definiti da tempo e supportati da un costante monitoraggio del ponte“.

Questo è quanto riportato su una nota di Rete ferroviaria italiana:

“Il provvedimento, di cui sono state già informate le Istituzioni, si è reso necessario a causa di urgenti e improcrastinabili interventi di manutenzione straordinaria, decisi dopo aver ricevuto nella giornata odierna i risultati dell’aggiornamento delle verifiche strutturali effettuate periodicamente sull’opera. La circolazione degli ultimi treni della giornata è stata garantita con opportune misure straordinarie di presidio dell’infrastruttura. Il piano di interventi da attuare, già definito da tempo e supportato da un costante monitoraggio del ponte, prevede una durata dei lavori di circa due anni. Il programma di circolazione stabilisce al momento l’attestamento dei treni a Paderno-Robbiate e Calusco. Nei prossimi giorni saranno definite – d’intesa con le Istituzioni e gli Enti locali – ulteriori misure per garantire al meglio la mobilità”.

La circolazione dei treni tra Paderno-Robbiate e Calusco è interrotta fino a quando non ci sarà una prossima comunicazione,

Trenord precisa che:

“i treni viaggeranno tra le stazioni di Milano e Paderno-Robbiate e tra Calusco e Bergamo. Nel tratto interrotto è attivo un servizio bus con tempi di percorrenza di circa 45 minuti”, mentre: “i viaggiatori da e per Calusco, Terno e Ponte San Pietro possono utilizzare i collegamenti alternativi via Bergamo-Calolziocorte-Milano”.

Nel febbraio del 2017 il ponte aveva compiuto 130 anni e già si pensava all’attuazione di provvedimenti ma non ci si aspettava una chiusura per di più così improvvisa.

Il ponte San Michele, progettato dall’architetto svizzeroJules Rothhlisberger, si è candidato recentemente a diventare patrimonio dell’Unesco.

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