NextGenAtp: questa sera le finali

Ci siamo, dopo le due partite di ieri sera che hanno dato un verdetto da pronostico, questa sera la finale che deciderà chi sarà il miglior giovane giocatore di tennis del globo.

Anche se De Minuar e Tsitsipas, erano sulla carta i favoriti, per entrambi è stata una partita decisamente impegnativa che ha costretto i due finalisti ad arrivare fino al quinto set con non pochi grattacapi.

La prima partita che vedeva di fronte a De Minaur, lo spagnolo Munar, è partita subito in salita per l’australiano che cedeva il primo dei 5 set. Munar, partito fortissimo si è aggiudicato il primo set al tie break, con delle prime di servizio stratosferiche.

De Minuar ci ha messo poco a relizzare che stava giocando per l’accesso alla finale, e dopo aver passato la prima fase della tensione (come da lui detto a fine partita), ha giocato senza commettere grossi errori. Dunque gli altri due set successivi sono andati al giovane australiano, mentre a Jaume Munar il quarto, che l’ha spuntata anche in questo caso al tie break. Partito carico nel quinto, c’era la concreta possibilità di fare l’exploit ma alla fine ha prevalso “Speed Demon” portando il punteggio sul 4-2, passando in finale.

L’altra semifinale, che vedeva il favorito Stefanos Tsitsipas affrontare il russo Rublev, ha mostrato il nervosismo del greco, come non lo si aveva mai visto, che al contrario durante tutto il torneo ha sempre dimostrato di saper controllare in tutte le situazioni. Al contrario il suo avversario, con il proprio tipico gesto di colpire con la racchetta la suola della scarpa ripetutamente, questa volta lo ha accennato solo durante il finale a causa di una scivolata.

Il primo set se lo è comunque aggiudicato il greco anche se al tie break, con un Rublev decisamente più forte delle altre volte. Infatti nel set successivo si è preso la rivincita sempre al tie break, portando il match in parità. Nel terzo, un secco 4 a 0 candidava già alla finale uno Tsitsipas che sembrava avesse ripreso la strada di sempre ma, con il russo si deve sempre fare i conti e siccome è un atleta che non molla mai, il quarto è andato a lui strappando il servizio al numero 1 del tabellone e portando di nuovo la partita in pari. Tsitsipas nel sedersi ha preso un warning perchè ha dato un pugno contro la sua postazione ferendosi alla mano ed ha anche chiesto l’intervento del medico.

Quinto set combattutissimo, e sino alla fine quando sul 3-3 è iniziato il tie break, come anche per l’altra finale, si era in bilico su chi fosse ad accedere alla finale. Il tie break del quinto ha consegnato l’accesso ad uno Stefanos Tsitsipas che l’ha spuntata contro un Rublev davvero concreto e molto meno nervoso delle altre volte.

Il numero 15 del mondo ha poi ricevuto il premio come “miglior scalatore” del ranking Atp.Questa sera sarà di sicuro anche una guerra di nervi, che a giudicare da ieri la vincerebbe De Minaur, anche se non conta solo il controllo dei propri nervi ma un pò tutto. Il match è apertissimo, difficile azzeccare chi riuscirà a portarsi a casa la coppa, ma noi ci sbilanciamo. De Minaur.

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