Rapita e violentata dall’ex, viene liberata grazie ad un biglietto per strada

Due giorni di vero e proprio inferno ha dovuto patire una ragazza ecuadoriana di poco più di vent’anni, segregata dal suo ex compagno, un ventinovenne peruviano, che l’ha tenuta prigioniera in un appartamento di Corsico. Nelle 48 ore di prigionia la ragazza ha subito ripetute violenze sessuali, a quanto pare perpetrate anche davanti al figlio piccolo.

La disperazione, il timore che l’uomo, che fa il corriere e che ha avuto in passato numerosi problemi con l’alcool, potesse ucciderla o anche far del male al bambino, l’ha portata a sfruttare un momento di disattenzione del suo aguzzino. Così la giovane è riuscita a lanciare per strada un biglietto con su scritta una sola e semplice parola: aiuto! Fortunatamente il foglio è finito nelle mani di alcuni passanti che lo hanno preso sul serio e lo hanno portato ai carabinieri. I militari, della stazione di Corsico, non ci hanno messo molto a rintracciare l’abitazione, dove hanno liberato la donna e arrestato per violenza sessuale, sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia il suo ex.

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