Pier Paolo Brega Massone è stato condannato a 15 anni di carcere dai giudici della Corte d’Assise d’appello di Milano. All’interno del procedimento d’appello bis l’ex primario di chirurgia toracica del Santa Rita, che aveva alle spalle una condanna all’ergastolo in primo grado, è stato ritenuto colpevole al pari di Fabio Presicci, suo braccio destro ai quali i giudici hanno affibiato una pena da 7 anni e 8 mesi.
Massone è passato da una condanna per omicidio volontario a una per omicidio preterintenzionale nei confronti di quattro pazienti morti in sala operatoria. Il procuratore generale Massimo Gaballo aveva chiesto la conferma dell’ergastolo per Brega Massone e 21 anni di carcere per Fabio Presicci con riconoscimento delle attenuanti. L’accusa aveva sottolineato, nella requisitoria, la mancanza di finalità terapeutica per gli interventi poi risultati letali per le vittime.
