Omicidio Sacconago, chiesta perizia per stabilire eventuale sudditanza della vittima

La prima Corte d’Appello di Milano ha accolto la richiesta della Procura Generale riaprendo il processo di secondo grado a carico di Maria Angela Farè, ex suora condannata a tre anni e mezzo di carcere dal Tribunale di Busto Arsizio per violenza sessuale avvenuta nel giugno 2011 ai danni di Eva Sacconago, ventiseienne all’epoca dei fatti che poco dopo la violenza subita si tolse la vita. Secondo quanto raccolto nella fase di indagini, la vittima sarebbe stata perseguitata dopo l’iniziale conoscenza avvenuta all’oratorio Sant’Edoardo di Busto Arsizio.

I giudici hanno affidato al professor Franco Martelli una perizia psichiatrico-documentale per stabilire se la ragazza avesse una condizione di sudditanza psicologica nei confronti della ex suora, che avverrà tramite l’esame dei diari, degli appunti e dei messaggi che sono stati raccolti. La perizia comincerà il 24 ottobre, dopo i quali ci saranno sessanta giorni di tempo per depositare la relazione.

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