Quartiere Comasina: due violenze a distanza di poche ore

Due donne dopo aver subito violenze sessuali hanno trovato il coraggio e la forza di chiedere aiuto e di denunciare il fatto.

Poco trapela dalla Procura, gli inquirenti sentono di essere sulla strada giusta per quanto riguarda lo smascheramento dell’aggressore ma preferiscono tacere per evitare che i media possano influenzare le sue mosse.

Due le vittime, una donna di circa 70 anni è stata seguita sabato mattina fino alla sua abitazione per poi essere rapinata e stuprata. A distanza di poche ore un altro episodio analogo e, proprio nei giorni scorsi, soccorso violenza sessuale (Svs) del Policlinico, diretto da Alessandra Kusterman, ha fornito i dati relativi al primo semestre 2018, con un aumento degli accessi al Pronto Soccorso del +5% rispetto agli stessi primi sei mesi dello scorso anno.

In media gli arrivi allo sportello sono 85 al mese, più di due al mese. Le denucie riguardano principalmente ex mariti, mariti e/o compagni abituali, una parte minore sconosciuti, in primis perché non è facile l’identificazione.

A coordinare le indagini dei due episodi sono il procuratore aggiunto Letizia Mannella e il pm Gianluca Prisco, del pool che si occupa dei reati contro i soggetti deboli.

Precisamente un anno fa la 70enne Marilena Negri fu uccisa dal suo aggressore per il furto di una collanina d’oro che indossava da un assassino non ancora indentificato.

Lo scorso novembre una giovane 21 enne venne invece aggredita e stuprata nei giardinetti accanto al Niguarda, anche in questo caso il killer resta al momento misterioso.

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