Un flash mob in piazza della Scala, in uno dei luoghi simbolo della città di Milano. Centinaia di persone hanno manifestato ieri contro le condizioni dei migranti e il numero di morti in continuo aumento tra le persone che cercano, attraverso il Mediterraneo, una via di fuga dalla guerra o dalla povertà. I tanti presenti portavano dei cartelli con i volti di chi ha perso la vita durante il viaggio della speranza, chiedendo la chiusura dei centri di permanenza (Cpt) utlizzato per i rimpatri, nelle quali vengono regolarmente denunciate violazioni dei diritti umani di chi vi passa attraverso.
Gli organizzatori di Milano Senza Frontiere e i partecipanti hanno definito le persone scomparse in mare come “i nuovi desaparecidos”, con un rimando alla situazione dell’Argentino degli anni ’70, quando i dissidenti venivano fatti scomparire in mare dal regime di Videla. Nel corso del flash mob alcuni partecipanti si sono poi sdraiati per terra coprendosi con lenzuola e coperte termiche, come i cadaveri recuperati dal mare.