Legionella, tre vittime a Bresso

Tre morti e ventiquattro casi accertati di contagio. Sono i numeri riguardanti la diffusione della legionella a Bresso, Cusano Milanino e Cormano, tutte cittadine alle porte di Milano, dove a due anziani signori di 94 anni si è aggiunta oggi una donna di 84. Era ricoverata all’ospedale Bassini di Cinisello Balsamo, la stessa struttura in cui sono morti anche gli altri due pazienti. Il sospetto è che si stia sviluppando una coltura di legionella in ambienti domestici, per capire quali siano le cause del contagio si sta sviluppando una task force tra Regione Lombardia e i comuni interessati. Dai primi rilevamenti non è stata rilevata alcuna traccia del batterio all’interno dell’acquedotto, ora si procederà a una sanificazione degli impianti idrici all’interno dei condomini interessati.

“Per un riconoscimento precoce dei sintomi e per facilitare l’informazione soprattutto verso i pazienti più fragili sono stati coinvolti i medici di medicina generale, mentre sono stati allertati tutti gli ospedali di riferimento per una pronta diagnosi e la segnalazione di nuovi casi”, ha specificato l’assessore regionale alla sanità Giulio Gallera in una nota.

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