Minaccia la compagna di vendere il figlio, arrestato a Rozzano

Continuano a verificarsi con preoccupante regolarità episodi di violenza ai danni delle donne, in Lombardia e in particolare a Milano e dintorni. L’ultimo episodio in ordine di tempo riguarda un uomo di trentanove anni arrestato a Rozzano lunedì mattina dai carabinieri con l’accusa di lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia. La vittima è la sua compagna, trentaquattro anni. L’uomo ha perpetrato la condotta violenta anche durante il periodo di gravidanza e dopo il parto, con il bambino appena nato.

Secondo quanto scoperto dai militari, avrebbe addirittura utilizzato il bambino per terrorizzare la donna, minacciando di venderlo per cinquantamila euro. L’aggressore è un trentanovenne che da due anni stava con la donna, picchiata in diverse occasioni e aggredita per gelosia e per altri futili motivi. Il mese scorso l’episodio riguardante il bambino. Fino a quando, lunedì scorso, i carabinieri non hanno arrestato l’uomo a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Milano.

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