Trenord, ancora disservizi. La Regione: “Ora basta”

E’ scontro tra Regione Lombardia e Trenord. L’ennesima giornata di ritardi e cancellazioni ha sollevato proteste tra i pendolari, ma anche all’interno della giunta regionale. “Il punto di non ritorno è stato oltrepassato – ha detto ieri l’assessore regionale ai trasporti, Claudia Terzi -. Siamo al cospetto di una catena di disservizi quotidiani che investe, a vari livelli, tutte le linee lombarde. Quanto successo giovedì, con decine e decine di corse cancellate in una sola giornata sulle medesime tratte, è l’ultimo caso eclatante di una lunga serie e riflette la sostanziale inadeguatezza di Trenord, incapace di assicurare un servizio che possa definirsi tale”.

Gli ultimi disservizi hanno riguardato la tratta Bergamo-Treviglio, rimasta quasi azzerata per un’intera giornata dopo un guasto a un treno, e le linee Lecco-Molteno-Como e Lecco-Molteno-Milano per problemi di personali. “Nuove assunzioni sono previste nei prossimi mesi, ma evidentemente – dice ancora la Terzi – la società sta scontando una programmazione deficitaria da questo punto di vista, con i piani occupazionali aziendali che non hanno tenuto conto della curva dei pensionamenti del personale più anziano. Nei confronti di Trenord, società che non controlliamo direttamente e che è compartecipata alla pari da Trenitalia, eroghiamo pesanti sanzioni che però di certo non compensano i disagi che i cittadini sono costretti a subire”.

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