Giovedì 14 giugno al Teatro Elfo Puccini si terrà lo spettacolo Antigone di Sofocle per la regia di Gigi Dall’Aglio.
La rappresentazione Antigone è un dibattito sul bisogno devastante degli umani di aggregarsi, di lottare, confrontarsi e di scegliere il proprio destino. Non è un confronto tra posizioni di potere e non offre una soluzione politica alternativa a Creonte, ma è l’annuncio che una tesi politica, espressa attraverso la sacralità della parola nel momento del suo compimento si manifesta solo grazie alle sue aporie.
Tale confronto serrato, quando fu creato per il Teatro più di duemila anni fa, veniva proposto proprio nel momento storico un cui la società che lo ha espresso dibatteva le tecniche del pensiero, le risposte della filosofia, i meccanismi della dialettica e le forme sociali e politiche del convivere. Oggi sulla scena teatrale gli attori compiono lo sforzo di riconoscersi nella parola originaria e di portarla al pubblico in modo semplice e chiaro, sottolineando l’importanza che quella parola può ancora offrirci quando ci mette di fronte alla durezza e all’ambiguità delle prove cui tuttora siamo chiamati.
