Al Teatro Gerolamo il 7 e l’8 giugno andrà in scena Pulchra Minima.
Il piccolo palcoscenico del teatro diventa protagonista di due fantastiche serate dedicate alla danza in cui coreografi italiani accettano il confronto con un palcoscenico “da camera”, per creare assoli, duetti e trii. Questa prima edizione, curata da Emanuela Tagliavia, presenta delle linee guida come l’arte del Surrealismo e sua la visione onirica; il sogno, a cui si appellano le avanguardie del ‘900, quale matrice del processo creativo.
Chiamati a confrontarsi con il tema, i coreografi e i danzatori italiani che si esibiranno sul palco sono: Mattia Russo e Antonio De Rosa, che a Madrid hanno dato vita alla compagnia Kor’sia; Danila Massara con la compagnia Linea d’Aria, residente a Parigi; Paolo Mohovic, che si divide fra la Spagna e il lavoro con Eko Dace Project; Tiziano Portas, giovane diplomato alla scuola Paolo Grassi e ora residente a Berlino; Giuseppe Dagostino, danzatore diplomato all’Accademia del Teatro alla Scala, laureato in drammaturgia a Parigi; Alessio Maria Romano, di formazione americana spesso presente in Svizzera.
