Mercoledì 30 maggio alle ore 18:30 presso il GAM di Milano Pietro Consagra presenterà il suo libro VITA MIA edito da SKIRA EDITORE.
Consagra è uno scultore noto per l’originalità delle sue proposte e delle sue realizzazioni: in questo libro, pubblicato per la prima volta nel 1980 da Feltrinelli e oggi nuovamente proposto al pubblico da Skira, racconta se stesso, quel che ha fatto, visto, vissuto, non solo come artista, ma anche come uomo. In un’esposizione molto sobria racconta la sua vita partendo da Mazara del Vallo, suo luogo natio, l’infanzia e la giovinezza nella povertà e al tempo della guerra; la scoperta delle potenzialità d’arte che erano in lui, i primi disegni, le prime sculture, lo sbarco degli Alleati in Sicilia; il trasferimento a Roma nel ’44, la militanza nel Partito comunista nell’immediato dopoguerra, i sodalizi e le inimicizie, le propensioni e le idiosincrasie, le polemiche a proposito della questione del “realismo” e dell’ “astrattismo”; il distacco dal Pci e anzi dalla politica militante; il matrimonio con un’americana, i figli, il successivo venir meno della compagine famigliare; l’incontro con un’altra compagna e l’affermazione sua personale, intanto, nel contesto dell’arte internazionale, sino al 1980. Ciò che desta particolare interesse sono le pagine dedicate alla “politica culturale” nell’area della sinistra del primo dopoguerra.
Il racconto è accompagnato da una scelta di fotografie e di disegni che documentano i momenti fondamentali della vita e della produzione di Consagra, con una scheda finale in cui addita le fasi e le ragioni della sua traiettoria d’artista.
Luca Massimo Barbero, direttore Istituto Storia dell’Arte Fondazione Giorgio Cini Venezia, è curatore e autore della postfazione.
