Berlusconi è di nuovo candidabile

Se in questo momento si dovesse tornare alle urne, Silvio Berlusconi potrebbe  di nuovo candidarsi alle elezioni. Il Cavaliere, infatti, avrebbe il diritto di presentarsi alla Camera dei deputati o al Senato della Repubblica e tornare  in campo politico, poiché ha ottenuto dal Tribunale di sorveglianza di Milano la “riabilitazione”, quella che cancella tutti gli effetti della condanna che aveva subìto nel processo sui diritti tv Mediaset e l’incandidabilità imposta dalla legge Severino.
La decisione di concedere la riabilitazione, che sembrava fosse prevista per il prossimo mese, è stata invece presa ieri dal Tribunale di Sorveglianza in camera di consiglio, in assenza della  difesa e del rappresentante della Procura Generale, dopo che il 12 marzo i legali di Berlusconi, gli avvocati Franco Coppi e Niccolò Ghedini, avevano depositato nella cancelleria del palazzo di giustizia l’istanza con la richiesta firmata dal loro assistito. Erano già passati quattro giorni  dalla scadenza dei tre anni che la legge prevede che debbano trascorrere dalla espiazione completa della pena prima che si possa presentare la domanda, termine che cadeva proprio l’ 8 marzo scorso. Di conseguenza, la sua pena è giunta al termine.

Impostazioni privacy